Ciao lucini, ciao neo-practioners!
Come va? Vi ricordate i bei momenti degli esami? Vi ricordate dei semini? Simboleggiano i nostri obiettivi. Sta a noi prendercene cura. Come vanno? Stanno crescendo? Volevo brevemente condividere con voi questa foto per raccogliere qualche osservazione. A-ho!
Io intanto sono da poco tornato dalla fantastica giornata della camminata sul fuoco organizzata da Lucia & Nicola. Di UCE1 oltre a me c’erano Gianluca, Erica e Marco. Che dire? Non voglio anticipare nulla perché toglierei la sorpresa. Posso solo dire:” Peccato per chi non c’era!”
Ciao
Giancarlo
Alla ricerca di L'UCE con pensieri, suoni, immagini e sensazioni 
Ciao Giancarlo e ciao a tutti i miei compagni di viaggio…
bella la tua piantina e lo sono anche i primi ciuffetti verdi che hanno avuto così tanta forza da bucare il terreno ed uscire alla luce!!
Anche la mia piantina è pressapoco come la tua 🙂 proprio bella!
Sembra strano ma anche la mia vita sta seguendo la stessa strada: come il grano, anche io ho avuto la forza e il coraggio di uscire a cercare la luce e oggi ho finalmente detto basta ad una situazione lavorativa ormai da troppo tempo per me insoddisfacente.
Insomma, ho tagliato i rami ormai secchi, giusto per rimanere in botanica 🙂
Ora non ho alcuna certezza, se non il sapere che l’ho fatto per inseguire il mio sogno: dopo la camminata sul fuoco di sabato, non ho più nessun motivo per dire che è impossibile… ho riscoperto la forza di andare contro corrente e rischiare per ciò in cui credo. Quella forza che avevo seppellito ultimamente preferendo rimanere nella mia zona di confort…
Adesso ho la mia mappa attaccata allo specchio in camera ed è lì che voglio arrivare: e poi… la mia freccia (chi ha fatto la camminata sa a che cosa mi riferisco!!) è lì ogni giorno a ricordarmelo!
Un abbraccio forte e tanta luce 🙂
A presto,
eri
Bene! Anzi ottimo! (e scusa se il mio feedback contiene un giudizio! va bé, pazienza, ogni tanto mi prendo una licenza)
Tanto per restare in botanica ti voglio riportare una citazione dall’ I’Ching:
“Quando la spiga di grano marcisce, lascia cadere nella terra il seme che origina nuova vita.”
Quando una situazione si esaurisce, finisce, si prova quasi sempre un grande dolore. Ci sembra che nulla possa ricominciare. Ci sembra di non avere la forza, la voglia di combattere….
Ma la natura ci insegna ben altro. Se immaginiamo la spiga di grano che, giunta a maturità, marcisce, ebbene la sua “morte” non è fine a se stessa, perché un seme è caduto nella terra. Non germoglierà subito ma la sua vita è già cominciata. Anche se non lo vediamo la spiga si sta rigenerando. Quindi….a ogni fine segue un inizio e……in bocca al lupo!
Ciao a tutti!!
Anche la mia piantina sta nascendo!!! Che bello!
*Giancarlo : la camminata sul fuoco l’ho fatta 2 anni fa e anche per me è stata davvero una bella e unica esperienza! indimenticabile!!
Tu come stai?
+Erica: Grazie per la tua telefonata mi ha fatto veramente piacere condividere con te questa cosa. Sono davvero contenta per te e ti auguro tutto cio’ che vuoi dalla vita. Un abbraccio. Ti voglio bene.A presto!
Ciao a tutti, anche la mia piantina cresce piano piano. Quest’anno ho messo meno semi e sembra che non vi sarà l’effetto soffocamento dell’anno passato!
La camminata è stata una bellissima giornata.
A presto.
Osti…..io ho fatto un casino…ho affogato il mio grano e ora é da 2 settimane che cerco di rianimare le piantine….
avete qualche consiglio in proposito?
Non metto la foto del mio vasetto perché sarebbe troppo triste per mé!!!
Nik
Ciao Nik,
potresti provare con la respirazione bocca a bocca. So che lo troveresti eccitante. Ma non esagerare!
Scherzi a parte, anche le mie non stanno un granché. Non hanno sopportato molto bene il freddo. Non hanno un bell’aspetto ma ma ci sono ancora. Speriamo che esca un pochettino di sole a risollevargli il morale.
Ciao
Zank
La mia è gran secca…ma alcuni semi son sbocciati – forse – un po’ dentro di me!
…grazie per il consiglio Zank…
Sei sempre troppo saggio;)
troppo giusto, troppo gentile, nik.
Sei sempre una simpatica canaglia e un pessimo giardiniere.
Ma io non sono da meno. Anche le mie piantine stanno maluccio.
Non mi azzardo a fare una foto. Ma…l’importante, con tutto il rispetto per il valore simbolico, é che qualche seme sia cresciuto dentro di me. Wow!
Ciao
Zank
raga, io le ho tagliate, fatti seccare, e messo dentro un piccolo sacchettino di veluto che ho sempre con me 😉
Cosi me le ricordo per bene durante il giorno, e sarano sempre con me!
un abbraccio a tutti i lucini !